Prendere appunti come Cornell

Titolo interessante, secondo alcuni.

Uno, perché gli appunti riguardano tutti noi e non solo gli studenti. Ti sarà capitato di partecipare a qualche riunione in azienda, giusto?

Due, perché ci sono un sacco di modi per farlo: c’è chi scrive tutto, chi crea mappe (gran bel metodo) e chi scrive solo alcune cose (ma saranno le cose “giuste”?)

Tre, perché… chi è Cornell?

Cornell è il nome di una prestigiosa Università americana, con sede a Ithaca, NY. Qui si studiano scienze, economia, giurisprudenza, ingegneria e ci sono dottorati quasi in ogni disciplina. Da lì sono usciti anche numerosi premi Novel, Pulitzer e altri personaggi importanti

Ma allora perché “prendere appunti come Cornell” se non si tratta di una persona?

Perché è un vero e proprio metodo, creato da Walter Pauk, ex direttore del centro di lettura e studio dell’Università e che oggi è tra le tecniche più utilizzate nei College statunitensi per prendere appunti.

Immagina un foglio, un A4, magari a quadretti, e di dividerlo in quattro aree come indicato qui sotto.

Appunti Cornell
Appunti Cornell
  • TITLE: cioè titolo; in quest’area ti basta scrivere il titolo della lezione, della riunione, dell’argomento del quale vuoi ricordare più cose possibili;
  • NOTES: qui scrivi tutto ciò che riesci a registrare durante la lezione o il meeting;
  • KEYWORDS: mentre prendi appunti lascia questo spazio vuoto. Al termine dell’incontro in questo spazio dovrai sintetizzare attraverso parole chiave quanto hai scritto, appuntando se il concetto è chiaro o se ritieni meriti un approfondimento e quindi una o più domande;
  • SUMMARY: dovrai servirti di questo settore per scrivere il sunto di quanto è stato detto/fatto usando un paio di frasi. Vale il principio che se sai sintetizzarlo in modo chiaro utilizzando poche parole allora significa che lo hai capito.

Il metodo è molto valido perché ti permette di focalizzare subito i concetti importanti espressi durante la lezione o il meeting e di porre domande utili che ti possono aiutare a dipanare i dubbi e comprendere maggiormente l’argomento.

Oltre a creare un certo ordine nei tuoi appunti, rendendoti la vita più facile nell’andarli a riprendere, il metodo Cornell ti fa risparmia anche tempo durante le sessioni di studio proprio perché ti permette di far leva su un livello di concentrazione più alto del normale già nella prima fase di apprendimento, quella di preparazione, aumentando il focus, cioè l’attenzione e l’ascolto.

A questo punto la domanda è: cosa aspetti a prendere appunti come Cornell, ops come Walter Pauk? Chissà, magari tra i futuri premio Nobel ci sei anche tu.