Fa la cosa giusta

Voglio che la loro esperienza sia utile a tutti. Per questo motivo leggere ciò che sto per scrivere vuole essere un po’ come sedersi all’ombra e bere una bibita fresca in un pomeriggio di sole: utile, rigenerante, d’aiuto.

Martin Luther King ha detto “E’ sempre il momento giusto per fare ciò che è giusto”. E mi trovo d’accordo con lui e con Muhammad Alì. Lo sapevi che quest’ultimo ha ricevuto nel 2005 la Medaglia presidenziale della libertà?

L’ho scoperto da poco. E’ da poco ho scoperto una lettera del grande campione della boxe, scritta qualche anno fa di suo pugno, parola per parola. Immagino quanta fatica deve essergli costato arrivare in fondo e firmarla, considerando la grave malattia che lo affligge.

Lettera Muhammad Alì
Lettera Muhammad Alì

Qui a sinistra puoi vedere la scansione dell’originale (in inglese) e la condivido con voi. Perché?

  • Voglio che la saggezza diventi un valore.
  • Voglio che certi insegnamenti arrivino alle nuove generazioni.
  • Voglio che si ci abitui a imparare ogni giorno qualcosa di nuovo.

Nelle parole di Alì mi saltano all’occhio passaggi di grandissima importanza che mi toccano particolarmente, come coach, come padre, come uomo.

Ho imparato che i tempi duri fanno parte del viaggio di questa nostra vita e che le sfide la rendono più interessante. Per quanto a volte sia faticoso e possa spaventare, più grande è l’ostacolo, più glorioso è il momento del successo” (dal libro “Lettere dai Leaders”)

E aggiunge poi: “E’ anche importante divertirsi. Io mi sono divertito nella mia vita […]. Ho cercato di far star bene le persone e farle ridere, se potevo”.

Fa la cosa giusta è il messaggio insito nella saggezza delle parole di Alì.

Come fare? Nel modo più efficace che io conosco: connetti il cuore alla mente. Scendi in profondità e tira fuori il meglio di te.

Sì Luca, e se poi sbaglio? Beh, allora ecco che Gerarld R. Ford, trentottesimo presidente USA, ci racconta: “Quando giocavo a football e perdevo qualche partita a causa di un errore o quando in politica venivo sconfitto per una manciata di voti, lamentarsi non serviva a nulla. Quindi non mi preoccupo del passato. Ho imparato ad andare oltre e guardare avanti.

Vi sembrano le parole di una persona orientata l’obiettivo, deciso e magari di stile molto “vendors”, giusto? Magari un profilo del genere viene erroneamente etichettato come poco sensibile a livello umano. Eppure Ford è stato uno dei presidenti più gentili e leali della storia, rispettoso delle idee altrui e che fece ciò che “ritenne giusto” per risollevare gli USA dopo scandalo Watergate del 1974.

Anche lui, come King e Alì, ispirato da quel principio: “fa la cosa giusta”.

E’ così, questo è un valore che ha guidato i grandi del passato. Come riesco a scoprire questi fondamentali principi? Ho la fortuna di leggere molto e di arricchire la mia anima, ho tempo, e molti ne reclamano la mancanza. Per questo ho deciso di mettermi a disposizione e di condividere la mia conoscenza con te, che decidi di investire qualche minuto della tua giornata nel seguirmi e leggere ciò che pubblico.

La saggezza è a portata di ognuno di noi, come sostiene Re Abdullah II, il “mite costruttore di pace” ci dice che “il mio consiglio ai giovani è dimostrare leadership attraverso il coraggio e porre sempre attenzione a fare le cose giuste nella vita. Sono insegnamenti che tutti, suppongo, abbiamo imparato all’asilo.

Ed ecco che le sue parole mi introducono all’ultimo dei tre desideri di questo articolo: imparare ogni giorno cose nuove.

Ti chiedo: chi sono i maghi dell’apprendimento? Non dirmelo, hai risposto i bambini! Sì, proprio i bambini. Noi adulti abbiamo spesso la credenza di dover insegnare loro qualsiasi cosa, ma se per un attimo dimentichiamo le etno-teorie che ci offuscano la vista, che ci rendono sordi e interrompono il collegamento mente-cuore (chi ha partecipato al mio corso sul coaching genitoriale sa bene a cosa mi riferisco), arriviamo a comprendere la grandezza dei nostri piccoli maestri di vita.

Affrontiamo la vita in modo onesto, leale e appassionato. Ecco qual è il mio augurio per le generazioni che si affacciano a un mondo che cambia alla velocità della luce, dove tutto sembra perdersi nella durata di un WhatsApp o nei “like” di un post su Facebook. Dove invece tutto si può ritrovare nella saggezza di chi ci ha preceduto.

Dove ci insegna che si può  attingere dalle nostre risorse interiori per dare il meglio di noi.

Fa la cosa giusta”, ecco ciò che auguro a te. A noi. A tutti.