La situazione economica in Italia è difficile e questo può aver provocato una serie di meccanismi a catena, dove l’incertezza sul futuro è perfino capace di paralizzarti, sia nel lavoro che nelle relazioni che instauri o vorresti instaurare e in quelle che vuoi lasciare.
Ecco che viene a mancare qualcosa. Come ha scritto qualcuno “La fiducia è come una gomma: diventa sempre più piccola dopo ogni errore” (cit. web)
Due o tre cose vanno storte negli affari, in una relazione o nei tuoi hobby, inizi a dubitare delle tue capacità e ti convinci delle tue insicurezze. Parte la vocina che ti dice che sei insicuro. Quella voce che non ti fa vedere la strada da seguire e ti senti perso, come persona e come parte di qualcosa di più grande… Allora va anche peggio, altro che cambiare senza paura. Ti senti incapace di muoverti in avanti, a volte guardi indietro e pensi che nulla sarà com’era prima…
Lo capisco e ti capisco, perché è capitato anche a me. Fino a quando ho capito che come ti senti in alcune circostanze nulla ha a che vedere con chi sei veramente, che da qualche parte hai le capacità e i fatti lo dimostrano o lo dimostreranno.
Magari hai “fortuna” e arriva anche uno che ti dice una frase e ti cambia la vita. Sì, arriva uno che ti dà una prospettiva diversa: “alcune volte vinci, tutte le altre impari”. Ecco, allora che si fa tesoro di tutte le esperienze, anche degli errori.
Cito Darwin: “Non è la più forte delle specie che sopravvive, né la più intelligente, ma quella più reattiva ai cambiamenti.”
Eppure la maggior parte delle persone quando deve affrontare un cambiamento si blocca. Perché? Per paura.
Ok, in linea di principio lo accetto e sono consapevole che quando si tratta di affrontare una nuova situazione possiamo avere dei dubbi, dei freni, delle paure appunto. Quindi partiamo da questo, e guardiamo le cose da un punto di vista differente.
Immagina di tornare bambino, quando avevi 3 o 4 anni.
Cosa Luca? Mi stai dicendo che per cambiare senza paura devo tornare bambino?
Sì. I bambini vivono nel cambiamento. Lo fanno senza troppe ansie, praticamente ogni giorno. Sei stato un bambino anche tu, quindi c’è stato un momento nella tua vita in cui avevi tutto il coraggio che ti serviva.
“Sì ma… sono cresciuto… La famiglia, i figli, fare i conti a fine a mese…”
D’accordo, e se continui a pensare a loro soltanto come limiti piuttosto che come opportunità, forse è il caso di rivedere il tuo sistema di credenze e di valori (aspetto che curo a prescindere con le persone che seguo, leggi qui).
Se invece vuoi iniziare a vedere la vita in modo diverso, ti invito caldamente a fermarti, a guardarti un bel cartone animato e a tornare bambino per un paio d’ore almeno: troverai molte risposte in quei film. Più di quante tu creda.
Ok, quale film vedere? Ad esempio “Le 5 Leggende”, in cui Jack Frost, ad un certo punto, affronta Pitch Black, l’uomo nero, cioè la paura.
“Jack, io ho paura” dice Jamie, il solo bambino rimasto e credere ancora nei guardiani. L’unico a credere che tutto è ancora possibile.
Jack Frost gli posa una mano sulla spalla e la sua mente torna ai ricordi passati, quando la sorellina, bloccata in mezzo al lago, gli dice proprio quelle stesse parole “Jack, io ho paura.”
“Lo so, lo so. Ma andrà tutto bene. Ci divertiremo un mondo” risponde il ragazzo.
Poco dopo Jamie, quel bambino intimorito, si rivolge all’uomo nero, lo guarda negli occhi e dice: “Io credo che tu esisti, ma non mi fai paura.”
Non voglio svelarvi altro, godetevi il film, ok? Racchiude molte metafore e in uno dei prossimi articoli magari vi regalerò una lettura un po’ diversa proprio de “Le 5 Leggende” e godrete di questo film in un modo del tutto nuovo.
Per concludere, il messaggio che ti ho voluto trasmettere oggi suona più o meno così: cambiare senza paura, senza nemmeno un briciolo di fifa, il più delle volte non è possibile. Ciò che puoi fare è gestire quello stato d’animo, consapevole che, come un Eroe cade e si rialza nel suo viaggio, anche tu saprai fare lo stesso.
Rispondi a ciò a cui sei chiamato, che sia una prova che la vita ti mette davanti o una voce che si nasconde dentro di te. Non smettere di imparare, resta giovane. Divertiti!
Come scrive Joseph Campbell, “la caverna in cui hai paura di entrare nasconde il tesoro che stai cercando”.