Spiegami perché anche se sei la persona più importante della tua vita spesso te lo dimentichi. Adesso che te l’ho scritto immagino che tu ci stia pensando. Forse qualcuno tra voi dirà: «No, non me ne dimentico» eppure sono pronto a scommettere che anche ai più attenti – magari tu lo sei – è capitato o tutt’ora capita di cadere in certi tranelli, quasi fossero sabbie mobili.
Ad esempio se adesso ti chiedessi di ricavarti un’ora per dedicarti alla tua crescita personale o per fare qualcosa per te stesso probabilmente mi diresti che in “questo momento sei incasinato”, “che hai già degli impegni per stasera” o “che devi verificare la tua agenda” (magari le persone ne avessero ancora una per le questioni personali…)
Ma se fosse il tuo migliore amico a chiederti un’ora del tuo tempo in qualche modo riusciresti a trovarla, perché lo reputi importante. Sentiresti di volerlo fare!
E tu? Sei la persona più importante della tua vita eppure non te ne rendi conto. E un po’ alla volta la stima che hai di te (autostima, appunto) dove va a finire? Viene buttata all’ortiche, poi un giorno ci si sveglia e si pensa “io NON ero così, una volta”. Dimmi, com’eri? Te lo ricordi? Cos’è successo alla tua autostima?
Vediamo insieme quali sono gli ingredienti per tenerla attiva.
Per prima cosa, ti svelo un segreto: se basi la considerazione che hai di te stesso sul giudizio altrui sei fregato. Sarebbe come tenersi in equilibrio appoggiandosi a un palo: passa di là uno, sega il palo, e tu cadi a terra. Conseguenza? Serve che te la spieghi? No, lo sai già.
Si diceva, “ingredienti per la tua autostima”. Eccoli:
- Accettati per quello che sei: nessuno è perfetto. Sei un essere umano, quindi imperfetto per definizione. Cercare a tutti i costi la perfezione ti porterà a una vera tragedia, quella “dell’insufficienza”: non essere, non avere, non sentirsi mai abbastanza. Sono proprio quelli che alcuni chiamano difetti, imperfezioni, piccole mancanze che si possono riempire, a renderti unico e speciale. Tienilo a mente.
- Assumiti le tue responsabilità: controllati, rinuncia alla tentazione di abbandonare in partenza. Evita di rimandare in eterno (ecco un campanello d’allarme che può farti capire se la tua autostima è in pericolo) e poniti degli obiettivi. “Luca, e se poi non riesco a raggiungerli?” Questo è possibile, soprattutto se vengono definiti male. Ad ogni modo agire ti porterà a un risultato, qualunque esso sia. E dal quel risultato puoi costruire il passo successivo. E ricordati di premiarti per avercela messa tutta! Questo è stra-importante…
- Fregatene (almeno un po’): basare la propria autostima sul giudizio altrui è a dir poco pericoloso. Pensare che la considerazione che hai di te stesso sia strettamente collegata a quanti apprezzamenti ricevi è SBAGLIATO. Scrivitelo da qualche parte: tu, e solo tu, sai cos’è davvero importante. Tu conosci i tuoi valori (se non li conosci in profondità, chiamami, ti aiuterò a tirarli fuori e la tua vita cambierà). Fregatene delle aspettative degli altri, basa la tua vita su questa domanda: “per me, cos’è importante?”
Qualsiasi cosa sia successa alla tua autostima sappi che te la puoi riprendere, puoi recuperarla e anche farla crescere. E sarà come veder rifiorire un pesco dopo un freddo inverno: i suoi frutti, saranno bellissimi.
Ti meriti il meglio, ricordalo.